Un altro tabù è stato sfatato dal Napoli delle meraviglie: dopo nove anni gli azzurri hanno sconfitto il Genoa in terra ligure. Nonostante l’assenza di  Ezequiel Lavezzi la squadra di Mazzarri nella prima frazione ha mantenuto il pallino del gioco creando diverse occasioni e riuscendo a passare in vantaggio con un imperioso colpo di testa di Marek Hamsik su punizione di Gargano. Nel secondo tempo il Genoa, spinto dal pubblico di casa, ha costretto gli azzurri a difendere con le unghie e con i denti il vantaggio acquisito, ma stavolta la retroguardia partenopea ha dimostrato solidità e compattezza e ha ribattuto ogni offensiva rossoblu. Da segnalare nel finale l’assurda espulsione di Michele Pazienza per doppia ammonizione: ciononostante a fine gara il presidente genoano Preziosi ha avuto da ridire per la cattiva condotta dell’arbitro Brighi nei confronti della sua squadra. Il Napoli vince, vola e fa sognare.  Mercoledì gli azzurri saranno nuovamente in campo per l’ultima gara della fase a gironi dell’Europa League; al San Paolo arriveranno i rumeni dello Steaua Bucarest in un vero e proprio spareggio che vale la permanenza in Europa. Da segnalare, infine, il duraturo gemellaggio tra le tifoserie del Napoli e del Genoa nonostante la gara non sia stata per nulla tranquilla: fa piacere sottolineare correttezza e fratellanza sugli spalti di uno stadio di calcio e non il solito razzismo anti-napoletano.
domenico matania